sabato 9 agosto 2008

E' uscito Ciemme 157-158


E' uscito il numero doppio di "Ciemme" (157-158) contenente gli atti del convegno dedicato alle serie TV tenutosi a Mestre in Aprile. Il volume sarà presentato martedì 2 settembre presso il Casinò del Lido di Venezia nel corso della Mostra del Cinema.

I saggi pubblicati:
• Le opinioni di un agente di marketing, di Alessandro Tovani
• Non sparate sul pilota. Ovvero: le serie TV e la cerimonia della narrazione, di Marco Duse
• Ricomincio da X. Realtà e mito negli/degli “X-Files”, di Simona Ceccarelli
• Perdersi in “Lost”. Strategie seriali nello scenario televisivo del nuovo millennio, di Serena D’Urbano
• Citazioni dal reale e frammenti del reale. Eccesso della visione e arte contemporanea in “CSI: Crime Scene Investigation”, di Marta Martina
• La questione dell’autorialità televisiva e il caso Joss Whedon, di Eliose Liguoro
• I giorni più lunghi. Le prime stagioni di “24”, di Luca Bandirali e Enrico Terrone
• L’ingegnere nel suo labirinto. Messa in scena della scrittura in “Prison Break”, di Marco Duse
• “Friends”: l’ultima sit-com?, di Massimo Benvegnù
• “Six Feet Under”: una proposta di mondo, di Daniela Delle Foglie

E inoltre saggi sul festival "Cinéastes et Spiritualité", sull'ascoltatore cinematografico e su 12 di N. Mikhalkov.

"Ciemme" 157-158 costa 15 euro, trattabili per gli amici del blog e dei forum che hanno sostenuto e pubblicizzato l'iniziativa. Per informazioni e ordini: marcoduse@gmail.com

1 commento:

Marco ha detto...

Ciao :-)
Non avevo saputo niente dell'incontro, ed è un vero peccato perché io abito a un'ora di treno da Mestre -.-
Comunque in questi giorni sto leggendo gli interventi sulla rivista: ammetto che è una sensazione strana sentire analisi di questo genere compiute sui miei telefilm preferiti; non seguo troppo la critica cinematografica "d'autore" e finora questo registro l'avevo visto solo studiando letteratura italiana al liceo :-)
L'intervento più bello per me è quello su Prison Break, per quanto creda che la serie abbia mantenuto un livello altissimo, nella prima stagione, anche dopo l'episodio 13 - quello in cui, nelle intenzioni degli autori, l'evasione avrebbe dovuto compiersi.