Fra pochi giorni inizia la Mostra del Cinema che, come già dicemmo, funge da spartiacque fra le stagioni cinematografiche. E dunque, è giunto il momento di tracciare un bilancio della stagione appena conclusasi, dando (orgogliosamente e sadicamente) i voti, nonché attribuendo alcuni "premi speciali". Come sempre, due classifiche: i migliori e i peggiori, a loro volta suddivisi fra prime visioni (i film usciti quest'anno) e recuperi (vecchi film rivisti col lume della ragione); in più qualche menzione speciale, che si commenta da sé. Bando alle ciance, cominciamo!
Film visti da settembre 2007 ad agosto 2008: 125 (pochi)
I migliori film di questa stagione (in ordine alfabetico, e comunque nessuno promosso col massimo dei voti):
12, di Nikita Mikalkhov
American gangster, di Ridley Scott
Il buio nell'anima, di Neil Jordan (grazie per il coraggio, e per il finale)
Cargo 200, di Aleksei Balabanov
Cloverfield, di Matt Reeves
Cous cous, di Abdel Kechiche
Into the wild, di Sean Penn
The kingdom, di Peter Berg
Leoni per agnelli, di Robert Redford
Lontano da lei, di Sarah Polley
Michael Clayton, di Tony Gilroy
Onora il padre e la madre, di Sidney Lumet
Il petroliere, di Paul Thomas Anderson
La promessa dell'assassino, di David Cronenberg
Ratatouille, di Brad Bird e Jan Pinkava
Lo scafandro e la farfalla, di Julian Schnabel
Tutta la vita davanti, di Paolo Virzì
La zona, di Rodrigo Plà
Le migliori "seconde visioni":
Anatomia di un omicidio, di Otto Preminger
Bobby, di Emilio Estevez
Il cacciatore, di Michael Cimino
Face/off, di John Woo
L'uomo che non c'era, di Joel (e Ethan) Coen
Fuga da Alcatraz, di Don Siegel
Il grande freddo, di Lawrence Kasdan
Gruppo di famiglia in un interno, di Luchino Visconti
The iron horse, di John Ford
Nato il 4 Luglio, di Oliver Stone
L'occhio che uccide, di Michael Powell
Quei bravi ragazzi, di Martin Scorsese
La stangata, di George Roy Hill
Una storia vera, di David Lynch
Premio speciale "Chi l'avrebbe mai visto":
Colpevole per mancanza di indizi, di Peter Hyams (grazie a Carlo Cavalli)
Premio speciale "Giuro che ti riguardo prima di dire cosa ne penso di te":
Un'altra giovinezza, di Francis Ford Coppola
Premio di incoraggiamento al più sottovalutato:
Mr. Brooks, di Bruce A. Evans
I peggiori di quest'annata:
24 misure, Andalucia, Año uña, Cochochi, Glory to the filmmaker, Medée miracle, Nessuna qualità agli eroi, Help me eros, Wu-yong (Useless), Enrico LXXV - Lucherini a Venezia, The assassination of Jesse James, Beyond the years, Exodus, The most distant course, visti alla Mostra del Cinema 2007 (che ha dunque sfornato ben 14 dei miei "peggiori". Bene.)
Diary of the dead, di George Romero (meno male che l'ho scaricato, così non ci ho perso soldi)
Il divo, di Paolo Sorrentino
Elizabeth - The Golden Age, di Shekhar Kapur
Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e della minchia di bronzo, di Steven Spielberg
Nella valle di Elah, di Paul Haggis
The nines, di John August
Tideland, di Terry Gilliam
Premio al disonore "Ci sono cascati in tanti, ma io no":
La banda, di Eran Kolirin
Le peggiori "seconde visioni" di quest'anno:
Dogma, di Kevin Smith (che Dio sia una lei, e per di più figlia dei fiori proprio non mi va giù)
Sesso e potere, di Barry Levinson
Barton Fink, di Joel (e Ethan) Coen
Alea iacta est.
Film visti da settembre 2007 ad agosto 2008: 125 (pochi)
I migliori film di questa stagione (in ordine alfabetico, e comunque nessuno promosso col massimo dei voti):
12, di Nikita Mikalkhov
American gangster, di Ridley Scott
Il buio nell'anima, di Neil Jordan (grazie per il coraggio, e per il finale)
Cargo 200, di Aleksei Balabanov
Cloverfield, di Matt Reeves
Cous cous, di Abdel Kechiche
Into the wild, di Sean Penn
The kingdom, di Peter Berg
Leoni per agnelli, di Robert Redford
Lontano da lei, di Sarah Polley
Michael Clayton, di Tony Gilroy
Onora il padre e la madre, di Sidney Lumet
Il petroliere, di Paul Thomas Anderson
La promessa dell'assassino, di David Cronenberg
Ratatouille, di Brad Bird e Jan Pinkava
Lo scafandro e la farfalla, di Julian Schnabel
Tutta la vita davanti, di Paolo Virzì
La zona, di Rodrigo Plà
Le migliori "seconde visioni":
Anatomia di un omicidio, di Otto Preminger
Bobby, di Emilio Estevez
Il cacciatore, di Michael Cimino
Face/off, di John Woo
L'uomo che non c'era, di Joel (e Ethan) Coen
Fuga da Alcatraz, di Don Siegel
Il grande freddo, di Lawrence Kasdan
Gruppo di famiglia in un interno, di Luchino Visconti
The iron horse, di John Ford
Nato il 4 Luglio, di Oliver Stone
L'occhio che uccide, di Michael Powell
Quei bravi ragazzi, di Martin Scorsese
La stangata, di George Roy Hill
Una storia vera, di David Lynch
Premio speciale "Chi l'avrebbe mai visto":
Colpevole per mancanza di indizi, di Peter Hyams (grazie a Carlo Cavalli)
Premio speciale "Giuro che ti riguardo prima di dire cosa ne penso di te":
Un'altra giovinezza, di Francis Ford Coppola
Premio di incoraggiamento al più sottovalutato:
Mr. Brooks, di Bruce A. Evans
I peggiori di quest'annata:
24 misure, Andalucia, Año uña, Cochochi, Glory to the filmmaker, Medée miracle, Nessuna qualità agli eroi, Help me eros, Wu-yong (Useless), Enrico LXXV - Lucherini a Venezia, The assassination of Jesse James, Beyond the years, Exodus, The most distant course, visti alla Mostra del Cinema 2007 (che ha dunque sfornato ben 14 dei miei "peggiori". Bene.)
Diary of the dead, di George Romero (meno male che l'ho scaricato, così non ci ho perso soldi)
Il divo, di Paolo Sorrentino
Elizabeth - The Golden Age, di Shekhar Kapur
Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo e della minchia di bronzo, di Steven Spielberg
Nella valle di Elah, di Paul Haggis
The nines, di John August
Tideland, di Terry Gilliam
Premio al disonore "Ci sono cascati in tanti, ma io no":
La banda, di Eran Kolirin
Le peggiori "seconde visioni" di quest'anno:
Dogma, di Kevin Smith (che Dio sia una lei, e per di più figlia dei fiori proprio non mi va giù)
Sesso e potere, di Barry Levinson
Barton Fink, di Joel (e Ethan) Coen
Alea iacta est.
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